Linee guida per progettare iniziative di Agricoltura sociale

  

Agricoltura sociale

Linee guida per progettare iniziative di agricoltura sociale

 

Un numero crescente di persone, di soggetti istituzionali e di gruppi di lavoro guarda con interesse al tema dell’agricoltura sociale (AS). Si tratta di soggetti generalmente giovani, nuovi agricoltori o operatori sociali in cerca di innovazione.

L’avvio di un’attività di AS pone in genere un primo problema, legato alla necessità di integrare competenze agricole e competenze sociali, ma soprattutto la creazione di legami tra soggetti appartenenti ad esperienze e mondi operativi distinti.

Le competenze utili per una corretta gestione delle pratiche di AS sono numerose e complesse; coloro che avviano iniziative in tale ambito sono generalmente motivati da valori etici, civili e a volte anche religiosi.
Molto spesso le motivazioni non bastano per programmare iniziative solide e durature; per questo è necessario, in particolare all’avvio di nuovi progetti, compiere scelte pianificate e consapevoli. Una buona programmazione facilita il successo delle iniziative avviate, tuttavia l’avvio di pratiche di AS può avere luogo dopo una fase, a volte lunga, di ascolto, di conoscenza, di incontro con esperienze già esistenti, di analisi delle risorse interne ed esterne alla realtà aziendale.

In genere ogni realtà di AS focalizza l’attenzione su poche  e definite categorie di soggetti svantaggiati. La scelta è in genere legata alla professionalità degli operatori, alla storia dei singoli progetti e delle persone. Le attività di AS spesso tendono ad interagire con esperienza circostanti, accrescendo legami e livelli di aggregazione tra persone ed iniziative.

Le linee guida per avviare una attività di AS possono essere riassunte nelle seguenti:

  1. Diagnosi aziendale, accoglienza, ingresso degli utenti
  2. Costruzione dei partenariati
  3. Riconoscimento delle prestazioni
  4. Progettazione delle attività sociali
  5. Formazione e tutoraggio
  6. Gestione delle pratiche quotidiane
  7. Follow-up delle iniziative