Agricoltura e società

La possibilità di una vitalità delle aree rurali necessita di un nuovo patto sociale tra agricoltura e società. Per seguire questa strada è necessario dare più spazio alle nuove reti di imprese agricole di piccola e media dimensione che, soprattutto quando applicano il metodo biologico, sono in grado di valorizzare le risorse endogene del territorio in modo sostenibile.

L’agricoltura civica si fonda sul coinvolgimento delle comunità locali e dei cittadini, abbraccia sistemi di produzione e di commercializzazione innovativi, e rappresenta una visione della società fondata su pratiche sociali, economiche e ambientali sostenibili, sull’etica, sul senso di responsabilità, sulla reciprocità.  : ambiente, paesaggio,  sviluppo rurale e coesione sociale. È necessario riconoscere l’importante funzione di queste aziende multifunzionali e favorirne lo sviluppo con politiche adeguate, soprattutto nelle aree marginali.

Nelle aree rurali inoltre, dove la rete di protezione sociale mostra difficoltà crescenti nell’offrire risposte adeguate ai bisogni della popolazione, l’agricoltura sociale consente di introdurre servizi flessibili e diffusi, valorizzando risorse esistenti, creando opportunità nuove per i più giovani e creando occasioni di riscatto dall’emarginazione e isolamento.

La pubblicazione “Agricoltura e Società: le risposte dell’agricoltura ai bisogni delle comunità rurali”, curata da AIAB, affronta la complessità di qeuste questioni.

E’ stata realizzata nell’ambito della mis.111b del PSR 2007-2013 annualità 2013